Nello scenario pandemico attuale tutte le attenzioni mediatiche e le risorse sanitarie sono impegnate nella lotta verso il virus COVID-19; sebbene si tratti di una scelta comprensibile, non bisogna però permettere che altre patologie altamente diffuse e non di raro invalidanti vengano messe in secondo piano. Ne sono un esempio due tra le patologie respiratorie più rilevanti, ossia l'asma e la BPCO, che interessano annualmente un numero elevato di persone e che, oltre a causare diversi gradi di invalidità e gravità, rappresentano anche un peso economico non indifferente per il Sistema Sanitario Nazionale. L'importanza di queste patologie deriva anche dal fatto che essendo il COVID una malattia che esercita i suoi effetti principalmente a livello polmonare, la presenza di una condizione pregressa (come le sopracitate asma o BPCO) può influire negativamente sulle condizioni di salute del paziente infettato dal virus. È dunque necessario valutare attentamente quali reciproche influenze le diverse patologie possano avere tra di loro in modo da poter agire in maniera precisa sul paziente, trattandolo nella maniera più idonea e prevenendo quadri clinici peggiori.
Va inoltre sottolineato che la pandemia ha reso necessario un piano d'azione che purtroppo attualmente non è ancora completamente definito; sebbene siano presenti delle linee guida e delle strategie gestionali universalmente condivise, manca una linea d'azione collettiva ed efficace, specialmente per ciò che riguarda il piano di copertura vaccinale.
Obiettivo dell'evento è innanzitutto esaminare le relazioni esistenti tra COVID e le principali patologie respiratorie, includendo una panoramica legata al tema della profilassi vaccinale; in secondo luogo il discorso verterà sulla gestione territoriale ed ospedaliera delle suddette patologie in tempo di COVID, analizzando la situazione specifica dell'ASST di Crema.
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Dott. Alessandro Scartabellati
FACULTY
Dott. Giuseppe La Piana
Dott. Alessandro Scartabellati
Dott.ssa Simona Scorsetti